Leggere i tarocchi come strumento di introspezione e crescita
I tarocchi sono solo uno strumento. Come li usi lo decidi tu.
La divinazione
Quando si parla di tarocchi si parla di Divinazione, ovvero la presunta possibilità di trovare informazioni soprannaturali sulla vita e sul futuro.
La divinazione può essere fatta attraverso vari rituali e ogni cultura e religione l’ ha sviluppata a modo suo nella storia. Chiaramente non parliamo di qualcosa di scientifico in quanto non possiamo dimostrare il legame tra il “segno” che stiamo osservando e la realtà dei fatti.
Gli strumenti di divinazione più conosciuti ed usati per “predire il futuro” sono:
- Le carte
- La sfera di cristallo
- Le rune
- I fondi di thè o caffè
Quali carte leggo io
In questo periodo sono particolarmente presa da 3 mazzi di carte:
- The Starseed Oracle Cards di Rebecca Campbell. Design meraviglioso, 53 carte per guerrieri di luce che si riconosceranno certamente nelle immagini. Le carte rappresentano portali di energia, galassie, figure angeliche mervigliose, Non esiste ancora la versione italiana, io le ho in inglese

- Work your light sempre di Rebecca Campbell, simili alle altre in realtà ma sono veramente attratta da questo tipo di immagini e colori e mi sento molto ispirata quando le tengo in mano. Le uso anche per meditazioni e visualizzazioni. Queste si possono comprare su Amazon in spagnolo o inglese.
- Rider Waite Tarot Cards, le più tradizionali. Immagini luminose, libretto anch’esso in inglese per brevi spiegazioni su come leggerle ma come spiegato anche in seguito uso vari blog per aiutarmi con la lettura.
Lettura tarocchi- perché iniziare
Se ti capiterà di dire a qualcuno che leggi i tarocchi, probabilmente riderà di te. La verità è che la maggior parte delle persone non ha idea di cosa sono e come si usano i tarocchi.
In realtà chi usa questo strumento non lo fa per conoscere il futuro, lo fa per:
- Entrare in contatto con la propria parte interiore
- Come forma di meditazione
- Sviluppare l’intuito e staccarsi per un minuto dalla logica e dalla razionalità
- Ricevere qualche tipo di messaggio
- Come parte del percorso di crescita personale e spirituale
- Giocare e mettersi alla prova facendo qualcosa di nuovo
Le carte sono nate come gioco, quindi non prendetele troppo sul serio, sono fatte anche per divertirsi!!!
I messaggi che riceviamo sono una forma di guida ma non ci rivelano il futuro. Il futuro è in mano nostra.

Le carte
Troverai molti libri che ti insegnano i significati di ciascuna carta. Ogni tanto le spiegazioni sono molto vaghe o in contrasto tra loro, ma sta a te creare una storia usando le carte e soprattutto il tuo intuito. In particolare quando le leggi per te stesso, dovrai fidarti del messaggio che senti.
Come si dividono i tarocchi:
- Abbiamo in totale 78 carte
- 22 sono gli arcani maggiori. Arcano significa “segreto” quindi queste carte racchiudono i segreti più importanti
- 56 arcani minori, forse la parte più difficile da memorizzare ed interpretare
- 4 semi: coppe, denari, spade, bastoni
- 2 posizioni: le carte potranno uscire dritte e rovesciate e la posizione conferirà un’ interpretazione diversa
Capirete quindi che memorizzare tutte le carte e il loro rovescio è una bella impresa. Io personalmente quando faccio la mia lettura personale mi servo di un sito online, Biddy Tarot, che però è in inglese, e di un libro, I tarocchi: manuale completo.
Questo che vedete qua sotto è il primo mazzo che ho comprato per me stessa. In realtà per tradizione il mazzo dovrebbe essere regalato, ma io credo sia importante scegliere un mazzo da cui siamo particolarmente attratti e questo super colorato faceva a caso mio!
Lettura tarocchi per sé stessi
La persona migliore per leggere le carte sei tu stesso.
I tarocchi devono essere usati prevalentemente a scopi introspettivi, connetterti a te stesso e imparare fidarsi di sé stessi e del messaggio che riceviamo.
Dobbiamo essere portati? Non proprio, la chiave è fidarsi del proprio intuito. Dobbiamo sentire le carte “nostre” e non dubitare. Se leggerete i tarocchi solo per voi stessi non dovrete neanche preoccuparvi di memorizzarle tutte, inizierete a conoscerle un po’ alla volta.
Se ti senti in difficoltà e non riesci a capire i messaggi, non ti preoccupare e continua a praticare. Non siamo soliti utilizzare molto l’intuito quindi ci vorrà un po’ di tempo per “scaldarci”!
Come stabilire una relazione con le tue carte
Stabilire una relazione con le carte è importante. E’ importante studiarne l’immagine e capire come ti fanno sentire, come ti guidano e su cosa vogliono farti riflettere.
Come stabiliamo una relazione con il mazzo?
- Scegli un mazzo che ti attrae, uno a cui ti senti connesso e attratto in modo particolare
- Sacralizzalo prima dell’uso. Sacralizzare il mazzo significa allienare la vostra energia e ripulire l’energia del mazzo. E’ un semplice rituale per iniziare la lettura.
- Molti consigliano di usare le carte quotidianamente, in particolare all’inizio per famigliarizzarti con le immagini ed i significati. Ti basteranno pochi minuti, basta chiedere la carta del giorno.
- Più le usiamo e più facile sarà interpretare i messaggi. Più le maneggiamo, più le carte avranno la nostra energia.
Come inziare a leggere i tarocchi
Prima della lettura
Come abbiamo già detto il primo passo è comprare un mazzo di carte. Il mazzo deve essere tenuto in un posto tranquillo e molti libri suggeriscono di tenerlo protetto in un velo di seta o cotone di colore bianco, blu o viola.
Compra un libro o trova un sito internet completo che ti spieghi i significati delle carte. Questo ti aiuterà all’inizio, ma sarà il tuo intuito a darti il resto
Impara le varie stesure e di volta in volta scegli quella più adatta a te.
Puoi scegliere tra :
- una carta singola chiedendo di ricevere il messaggio del giorno
- fare una stesura a tre carte (altro metodo semplice per iniziare)
- una stesura a croce celtica
- una sulle relazioni
- per iniziare puoi separare gli arcani maggiori e iniziare a lavorare con quelli per poi utilizzare il mazzo completo quando sarai più abile
La lettura
In questo post non parlerò del significato di ciascuna carta, cosa che potete trovare in mille libri, ma di come avvicinarvi alla lettura dei tarocchi.
Per prima cosa crea spazio mentale. Scegli un luogo tranquillo, allontanati dal cellulare concentrati su ciò che stai per fare. La consultazione delle carte inizia qua, puoi fare qualche respiro profondo e stare un minuto in silenzio per prepararti.
Dovrai trasferire la tua energia al mazzo e puoi farlo semplicemente tenendolo in mano o alcuni consigliano di “bussare” 3 volte sul mazzo prima di iniziare la lettura.
Mischia bene le carte e posizionale secondo la stesura che preferisci.
Contempla le carte che di per sé sono delle opere d’arte. Cosa ti raccontano? Cosa significa questa carta per te? Esplora prima con l’intuito poi con l’aiuto del libro.
Impara a raccontare una storia.
Per concludere puoi scrivere ciò che risulta dalle carte su un quaderno per ricordartela in futuro o per poterci riflettere sopra
E’ sempre meglio iniziare a leggere le carte per sé stessi, ma se decidete di provare a leggerle ad un consultante è consigliato iniziare da una persona che non conosciamo benissimo per non avere pregiudizi.
Farsi leggere le carte
Io tendo a fidarmi delle persone. Penso anche che ci siano delle persone con particolare energia che possano avere qualche forma di Channeling dai piani superiori o un intuito più forte rispetto agli altri e possano veramente aiutarti con metodi come il reiki, la lettura dei tarocchi e come medium.
Detto ciò, sicuramente c’è anche chi si prende gioco degli altri e chi lo fa per business e leggere le carte a tante persone una dopo l’altra non aiuta la cartomante nel suo lavoro.
La lettura delle carte è considerata una cosa sacra quindi se decidete di farveli leggere cercate di farvi un’idea della persona che avete davanti.

Lettura tarocchi – Quando non funziona
Quando il consultate non crede nel potere dei tarocchi
Se il consultante va dal cartomante solo per spinta di amici, molto probabilmente metterà in dubbio l’uso delle carte e non si fiderà della lettura. Essere un po’ scettici è naturale, ma andare dal cartomante con spirito aperto e un po’ anche giocherellone può aiuta.
Lo stesso vale se dubitiamo di noi stessi e del nostro intuito e non ci sentiamo a nostro agio a dare una spiegazione alle carte.
Quando il consulente non vuole sentirsi dire certe cose
Le risposte che vengono dalle carte sono cose che già sappiamo dentro di noi. Il problema sorge quando queste cose non le vogliamo sentire dire.
Quando consultante e cartomante non sono allineati
Se da subito non si crea nessun tipo di connessione tra cartomante e consultante sarà difficile interpretare le carte e sarà difficile per il consultante credere in ciò che gli viene detto.
Lettura tarocchi – Libri consigliati
La via dei Tarocchi di Alejandro Jodorowsky
Da più di quarant’anni Alejandro Jodorowsky si è dedicato allo studio dei tarocchi, una parte fondamentale del suo percorso artistico e terapeutico. Nel manuale l’autore condivide le lezioni imparate.
Tarocchi- Il manuale completo
Grande classico per iniziare
I tarocchi degli angeli di Doreen Virtue
Il mazzo di tarocchi è corredato di mini guida per la lettura e l’interpretazione dei simboli, così da poter cogliere in profondità il messaggio che le carte hanno in serbo per te
Lettura Tarocchi -Conclusioni
Le carte vanno usate come strumento spirituale per comunicare con la nostra parte più profonda. Ricordati che è un gioco, non può succedere nulla di male, sono solo messaggi che ti arrivano e che hai il potere di cambiare. Il futuro lo scrivi tu.