Essere vegetariani senza giudicare altre scelte alimentari
Ieri sera sono andata a vedere una proiezione di ‘ Food relovution: tutto ciò che mangi ha una conseguenza‘ con presentazione da parte di Thomas Torelli . Sono rimasta stupita dalla varietà del pubblico, da bambini ad anziani e ben bilanciato tra uomini e donne. Bello sapere che tante persone sono interessate o almeno incuriosite dal tema 🙂
Ecco qua cos’ ho imparato da Food Relovution:
1. Siamo tutti uno. Siamo tutti interconessi, non solo tra persone, ma anche con la natura. Ogni nostra scelta ha un impatto sull’ambiente, ogni nostra azione ha un risultato e dobbiamo prendercene la responsabilità.
2. Non giudicare. Ognuno segue il suo percorso. Non conosciamo la storia dell’ altro e le ragioni che lo spingono a fare certe scelte. Non è nostro compito giudicare,mettere etichette o puntare il dito , ma semplicemente vivere la nostra vita in accordo con i nostri valori e le nostre priorità. Essere vegetariani è una scelta che non può e non deve essere imposta, ma deve venire da dentro.
3. Il potere è nelle nostre mani. Siamo noi a muovere l’economia in un verso o nell’ altro, il mercato produce ciò che noi come consumatori chiediamo. Il sistema di produzione com’è ora non può andare avanti, ma noi non siamo vittime, siamo creatori.
4. Il nostro sistema di produzione è inefficiente. Questo sistema non ha futuro, se tutto il mondo consumasse carne come la consumiamo noi, il pianeta sarebbe rovinato, quindi il ritorno ad una dieta più naturale e a base di frutta e verdura è inevitabile.
5. Non siamo estremi. Essere vegetariani o vegani non è estremo. Uccidere 300 animali ogni secondo, allevarli in modo disumano e sprecare il 50% del nostro cibo invece sì. Essere vegetariano, senza i porsi sugli altri, senza diventare critici nei confronti di tutto è una scelta etica e sensata, ma va fatto nel rispetto delle scelte altrui.
4 motivi per essere vegetariani
1. Umanità. Sprechiamo il 50% del cibo che produciamo. Ogni giorno viene prodotto abbastanza cibo per 12 miliardi di persone e la metà viene buttato via mentre 795 milioni di persone soffrono la fame. Utilizziamo più acqua e cereali per nutrire gli animali che per salvare chi soffre.
2. Animali. Gli orrori che subiscono questi animali sono ormai conosciuti: mutilazioni, spazi ristretti, separazione dai figli… Tutto ciò solo perchè abbiamo deciso che mucche e maiali sono animali da macello e cani e gatti sono tutti da coccolare.
3. Salute. Il consumo di una minore quantità di carne, allevata con amore, non è ostracizzata. Al momento il nostro consumo è troppo abbondande in quantità e troppo scarso in qualità, con effetti pesanti sulla salute. Tantissima malattie cardiache e tumori possono essere prevenuti o tenuti sono controllo con una dieta Plant Based.
4. Pianeta. Stiamo deforestando l’Amazzonia per fare posto a monoculture di soia per mangimi animali. Il consumo di carne è uno dei fattori che incidono di più sul cambiamento climatico e produce il 18% delle emossioni globali di gas serra.
Le mie conclusioni
Io credo nel ridurre il consumo di prodotti animali e seguo questa strada da ormai 4 anni. Ho visto vari documentari sul tema e sono stata felicissima di poter partcipare alla presentazione di Food Relovution da parte di un regista italiano, e con personaggi italiani ben conosciuti quali il dott. Franco Berrino e Carlo Petrini di Slow Food.
Nel 2013 mi sono avvicinata al mondo vegetariano ponendomi alcune domande:
- Da dove viene ciò che mangio?
- Visto che siamo tutti esseri vibrazionali, che energia porta ciò di cui mi alimento?
- Come posso fare per mantenermi in salute e prevenire malattie ormai tanto comuni?
- Che impatto hanno le mie scelte sul pianeta?
La scelta di essere vegetariani è una scelta di consapevolezza che per come la vedo io puòessere fatta in piccoli step. Cambiare la propria dieta radicalmente da un giorno all’ ltro non è facile per tutti, ma tutti possiamo iniziare riducendo l’uso di certi alimenti e sostituendoli con altri. Ci sono tanti blog di ricette veg con ottime ispirazioni veloci ed economiche da provare!
Per chi fosse curioso riguardo alle conseguenze e possibilità di una scelta vegetariana raccomando questi documentari disponibili anche su Netflix:
- Forks over knives
- Cowspiracy
- The china study
- Fat, sick and nearly dead
- Fed up